Mesi fa ho approfittato degli sconti della casa editrice Bao Publishing per iniziare a leggere qualche graphic novel.
Qui ne ho raccolte quattro, in modo tale che possiate trovare qualche spunto anche voi per lanciarvi in questo mondo a volte sottovalutato ma che riserva tante sorprese.
Le mie prime 4 graphic novel Bao Publishing
Una sorella, di Bastien Vives
Iniziamo con l’ultima graphic novel che ho letto, ovvero Una sorella, di Bastien Vives.
Una sorella racconta la storia di Antoine, un ragazzino di 13 anni, che durante una vacanza estiva conosce Helene, sedici anni, figlia di un’amica di famiglia.
Antoine vive nel suo mondo ancora infantile e trascorre le giornate con Titì, il fratellino, in cerca di granchi e disegnando Pokemon. Helene – che Antoine immagina come una sorella, la sorella che avrebbe potuto avere se la madre non avesse avuto un aborto spontaneo prima che lui nascesse – è ormai una donna e si rapporta con i ragazzi che incontra durante le vacanze.

Antoine rimane affascinato dalle sue forme e dalla sua sicurezza. Prova più volte a disegnarla sul suo quaderno, ma Helene è irraggiungibile. Durante i giorni di vacanza, Antoine ed Helene si scoprono e insieme vivono le prime tensioni sessuali.
La Giusta Mezura, di Flavia Biondi
Parlando ancora di relazioni e di crescita, ho letto anche La Giusta Mezura, di Flavia Biondi.
La Giusta Mezura è la storia di Mia e Manuel, due fuorisede a Bologna ormai non più studenti, che continuano a condividere un appartamento con diversi amici.

Mia e Manuel sono una coppia da diversi anni e per loro è giunto il momento di dare una svolta alla loro relazione: lasciare l’appartamento e iniziare a costruire qualcosa solo loro due. Ma Mia non è ancora pronta, dice di avere problemi di soldi e di non voler lasciare gli amici. Insomma, Mia e Manuel sono in crisi ma nessuno dei due vuole ammetterlo. La grande sfida per loro sarà trovare la giusta mezura, perchè ad innamorarsi sono bravi tutti, la sfida è trovare un equilibrio negli anni.
Murderabilia, di Alvaro Ortiz
Giusto per cambiare mood ho letto anche Murderabilia di Alvaro Ortiz, una graphic novel tragicomica e a tratti (manco poco) macabra.
Il titolo riprende i memorabilia, quegli oggetti da collezione legati ad eventi storici; ma nel nostro caso parliamo non di oggetti qualunque ma di murderabilia: armi del delitto, cianfrusaglie appartenute a serial killer o oggetti ritrovati sulle varie scene del crimine.

Non aggiungo altro, anche perché a me è bastato questo per iniziare a leggere.
Freezer, di Veronica Carratello
Ultimo titolo: Freezer, di Veronica Carratello.

La protagonista di Freezer è Mina, una bambina di dodici anni che abita con i genitori, il fratellino, la nonna che ha smesso di parlare, lo zio con la paura di sedersi, e con il loro gatto Kafka.
Mina è in piena crisi adolescenziale: non vuole crescere e per tutto il libro vive con il terrore che possano venirle le prime mestruazioni.
A tutto questo si aggiunge una famiglia stramba che non sa come approcciarsi ai drammi adolescenziali di Mina.
Insieme alla sua famiglia, Mina però vive avventure tragicomiche al limite dell’assurdità, in cui il freezer dello scantinato giocherà un ruolo fondamentale.
Se vi è piaciuto il film Little Miss Sunshine, Freezer gli somiglia molto. Vi divertirà tanto quanto.
Questi erano i miei consigli. E voi? Che cosa avete letto?
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